Ciondolo in argento con moneta greca in vero bronzo raffigurante un polipo; Testa di Aretusa con dietro un delfino

Una moneta di bronzo del V secolo a.C. è stata incastonata in questo pendente in argento sterling raffigurante un polipo. Sul retro della moneta possiamo vedere la testa della Ninfa Aretusa con un delfino.
Nella monetazione greca, il polipo ha un valore positivo, che è stato probabilmente il motivo della scelta della sua rappresentazione su molti documenti figurativi antichi come emblema della capacità umana di superare le avversità. Simbolicamente, ci invita a spogliarci di ciò che non è più utile e ci impedisce di migliorarci. Così, come il polipo può ricreare i tentacoli amputati, l'uomo può cambiare e rinnovarsi in profondità.
A questo animale sono associate anche l'astuzia e la saggezza. Il polpo è spesso associato a Poseidone, all'eroe fondatore Taras, a Scilla, al Gorgoneion, alla ninfa eponima Aretusa, figure che appartengono a un substrato molto antico; in questa prospettiva richiama l'idea del viaggio, del passaggio, delle trasformazioni che avvengono nell'esistenza umana.