Ciondolo in argento con moneta romana in bronzo autentico raffigurante la Dea Fortuna

• Fatto a mano 100% Made in Italy • Autentica moneta romana in bronzo III sec. ANNO DOMINI • Materiale della lunetta: argento sterling 925
$658.00

In questo pendente in argento sterling è stata montata un'autentica moneta coloniale romana in bronzo del III secolo d.C., raffigurante una Fortuna in piedi. Dall'altro lato della medaglia possiamo vedere i busti di Elogabalo e di sua nonna Giulia Mesa.
Fortuna (latino: Fortūna, equivalente alla dea greca Tyche) è la dea della fortuna e la personificazione della fortuna nella religione romana che, in gran parte grazie all'autore tardoantico Boezio, rimase popolare attraverso il Medioevo fino almeno al Rinascimento.
La Fortuna è spesso raffigurata con un gubernaculum (timone della nave), una palla o Rota Fortunae (ruota della fortuna, menzionata per la prima volta da Cicerone) e una cornucopia (corno dell'abbondanza). Potrebbe portare buona o cattiva sorte: potrebbe essere rappresentata velata e cieca, come nelle rappresentazioni moderne di Lady Justice, tranne per il fatto che la Fortuna non mantiene un equilibrio. La fortuna finì per rappresentare la capricciosità della vita. Era anche una dea del destino: come Atrox Fortuna, rivendicò la giovane vita dei nipoti del principe Augusto, Gaio e Lucio, futuri eredi dell'Impero.
La fortuna si trova in una varietà di contesti domestici e personali. Durante il primo Impero, un amuleto della Casa di Menandro a Pompei la collega alla dea egiziana Iside, come Iside-Fortuna. È funzionalmente imparentata con il dio Bonus Eventus, che è spesso rappresentato come la sua controparte: entrambi compaiono su amuleti, monete e gemme incise ad intaglio in tutto il mondo romano.