L'eredità della boutique Serra Roma come gioiellieri archeologici e collezionisti di manufatti storici inizia nel 1910 con il suo fondatore, Mario Serra. Era un uomo dai gusti diversi, aveva viaggiato molto e parlava fluentemente molte lingue. Era anche attento alla società, alla sua cultura e alle sue preferenze. Serra iniziò ad acquisire pietre, gioielli e materiali per la sua bottega. La sua straordinaria sensibilità lo ha portato ad una straordinaria selezione di oggetti belli e innovativi. La gioielleria Serra Roma divenne presto un punto di riferimento dell'alta società dell'epoca e fu onorata di essere nominata uno dei fornitori ufficiali della famiglia Reale italiana.
I giornali dell'epoca scrivevano spesso del negozio, definendolo "il più bel negozio di Roma, anzi d'Italia, forse del mondo"; e anche "Serra, il mago delle cose belle... un labirinto di seduzioni in cui migliaia di ammiratori del bello si ritrovano a desiderare tutto..."

La famiglia reale italiana, gli aristocratici e i membri della classe politica acquistavano regolarmente gioielli e manufatti unici dalla boutique Serra, come documentato da un articolo di giornale del 1929, in cui si riporta che “Mussolini stesso si recò in automobile all'inaugurazione di una mostra, con Finzi *arrivo in aereo (!) e Cremonesi* a cavallo, in uno sfoggio di uniformi e sfavillanti decorazioni militari” (*Finzi e Cremonesi furono noti politici ed esponenti dell'élite dell'epoca. Questi articoli storici sono esposti in una mostra permanente nel negozio SERRA di via Margutta!).
Quando il fondatore Mario Serra va in pensione, la direzione artistica e la gestione dell'azienda passano al figlio Marcello.

Marcello ha continuato la tradizione del padre. Fu uno dei principali fornitori di articoli di lusso romani

e, come il padre, era un uomo di raffinata cultura con interessi ampi e diversificati. Dopo aver studiato nel Collegio dei Gesuiti di Mondragone (donato dal principe Borghese), oltre che in Svizzera, Marcello entrò nell'azienda di famiglia. Rivelò una forte capacità manageriale, adottando una rigorosa politica della qualità che fece del suo negozio un punto di riferimento obbligato per la clientela più raffinata. Allo stesso tempo osservava e assecondava i cambiamenti della società con le sue formule innovative. Marcello aveva una personalità decisa, fu pilota oltre che ufficiale in Nord Africa e nell'Egeo durante la Seconda Guerra Mondiale. Partecipò alla Resistenza anche come ufficiale di collegamento con diversi comandi alleati, grazie alla sua padronanza di numerose lingue. Appassionato di mare e di archeologia subacquea, Marcello esplorò più volte il Mediterraneo e studiò le attività di ricerca e recupero dei galeoni spagnoli nel Mar dei Caraibi.

Marcello ha trasmesso la sua passione per la gioielleria, l'archeologia, la numismatica e la bellezza al figlio Alessandro che, dopo aver studiato arte e management al Claremont College di Los Angeles, si è affiancato al padre nella gestione dell'azienda. Nella tradizione della famiglia Serra, Alessandro è diventato un illustre studioso di storia romana e di numismatica.

Il risultato è la “Collezione Archeologica” SERRA Roma, una serie unica di gioielli creata con la moglie di Alessandro, Ornella, che è una designer. Questi pezzi squisiti sono creati con autentici oggetti storici dell'antichità romana. Monete, bronzi e intagli romani si inseriscono nell'elemento contemporaneo per creare un connubio armonioso tra antichità e gusto moderno.

La quarta generazione di gioiellieri è Domitilla, figlia di Alessandro e Ornella, entrata nell’azienda di famiglia.
Il profondo legame tradizionale della famiglia Serra con la civiltà romana e il suo patrimonio artistico permea le loro creazioni uniche. I gioielli della collezione archeologica utilizzano monete e intagli autentici dell'antica Roma risalenti al III/IV secolo a.C. all'epoca bizantina. A questi si uniscono forme e stili ispirati ai talentuosi orafi che 2000 anni fa crearono opere di bellezza ed eleganza senza tempo. Con questa preziosa collezione di gemme e monete romane, a volte montate in modo classico e altre volte rimodellate con un design più contemporaneo, Serra ha permesso a questi antichi manufatti di risplendere sotto una nuova luce. I clienti di Serra indossano autentici pezzi d'arte romana che hanno migliaia di anni.

L'usanza di incastonare monete per creare gioielli è una tradizione antichissima. Le sue origini si ritrovano nell'antichità greca, ma la tradizione si diffuse a Roma tra il I ed il III secolo d.C. I romani attribuivano poteri talismanici ai gioielli, che credevano fossero amuleti, e quindi attribuivano alle monete un valore molto più alto e un significato più complesso di quello per cui erano state originariamente coniate.

La glittica, l'arte "minuta ma non minore" di incidere pietre preziose e semipreziose (ma anche paste vitree), era largamente utilizzata in epoca romana per anelli, sia da uomo che da donna, collane, bracciali e orecchini (celebre è l'esempio l'anello di Augusto in oro con onice nero, su cui è inciso un Capricorno, simbolo del potere dell'imperatore). Gli anelli con pietre preziose incise erano frequentemente utilizzati anche come sigilli, imprimendoli sul calco in cera fusa, posto a garanzia di un documento. Le pietre incise venivano lavorate da abili incisori; i temi delle figure venivano scelti dai committenti oppure lasciati al gusto estetico dell'artista. Quasi sempre la scelta ricadeva tra temi mitologici o allegorici. (I gioielli Serra sono accompagnati da documentazione che spiega il mito o l'allegoria e con certificazione del periodo storico in cui è stato realizzato il pezzo). Oggi esiste un fiorente mercato di antiche pietre romane, ritrovate nel corso dei secoli a Roma e in Italia. Spesso vengono scambiati privatamente o venduti alle aste. Queste pietre venivano spesso rimosse dai manufatti originali e scartate dai saccheggiatori, che cercavano solo oro e argento. Questa pratica ebbe inizio con le invasioni barbariche ma continuò durante il Medioevo e nei secoli successivi. Gli intagli romani, piccoli capolavori che permettono di ripercorrere la storia e trasportarci indietro nel tempo, sono una caratteristica fondamentale e unica della nostra produzione.
I gioielli sono una forma d’arte complessa e sfuggente. Sia che un gioiello sia stato originariamente scelto come amuleto, per la sua bellezza intrinseca o perché conferiva uno status sociale, i gioielli continuano a conferire un significato personale, diverso e intimo, celebrando un evento speciale nella vita.

I gioielli sono seducenti. SERRA Roma si impegna a continuare la tradizione di autenticità, bellezza e armonia, collegando il Presente con il Passato.